Il D-limonene o terpene è un solvente naturale presente sia negli agrumi che in numerosi altri vegetali dotato di eccezionali caratteristiche tecniche e chimiche
Esso può rappresentare un'interessante alternativa ai solventi clorurati in svariate applicazioni civili ed industriali.
Chimica del Terpene
Quasi tutti i terpeni, contenuti negli oli essenziali di molte piante, sono costituiti da uno scheletro di atomi di carbonio formato da unità di isoprene unite in modo regolare secondo il sistema testa-coda. Alcuni componenti sono mostrati nelle formule seguenti:
Il componente principale degli oli essenziali di agrumi è il D-limonene, comunemente chiamato terpene, che è un idrocarburo insolubile in acqua ; quando gli olii eseenziali sono adoperati per insaporire occorre portarli in sospensione molto fine, nel nprodottio acquoso (bibite analcoliche, succhi, etc.).
Questo scopo è raggiunto in diversi modi:
- l'olio viene emulsionato in una soluzione di un adatto idrocolloide (gomma arabica, CMC, etc), con o senza l'aggiunta di un emulsionante;
- nei paesi i cui è consentito l'uso degli olii bromurati (olio di oliva, di arachidi, etc.), questi composti (che hanno un alto peso specifico) vengono disciolti nell'olio essenziale in proporzioni tali da ottenere una fase lipidica con peso specifico molto prossimo a quello della fase acquosa da aromatizzare. Ultimamente si impiega l'isobutirrato acetato di saccarosio al posto degli oli bromurati;
- gli alcoli degli olii essenziali sono preparati per estrazione con etanolo al 65- 70% e successiva separazione della fase terpenica superiore insolubile in etanolo. Questi alcolati trovano impiego diretto come additivi per migliorare il sapone.
Le tendenze moderne sono verso un più ampio uso degli olii deterpenati, i quali sono solubili in gran misura in liquidi acquosi. I composti ottenuti per deterpenazione degli olii di agrumi sono composti ossigenati: aldeidi, alcoli, chetoni, eteri, esteri, ecc.
E' possibile eseguire la deterpenazione mediante diversi processi, di cui il più vecchio e più diffuso è la separazione dei terpeni per distillazione sotto vuoto; a questa segue la distillazione in corrente di vapore per strippare l'olio deterpenato dagli stearoterpeni e da altri composti cerosi indesiderati. Anche la deterpenazione viene effettuata per estrazione liquida, mediante coppie di solventi in cui i terpeni ed i composti ossigenati hanno solubilità diverse. Successivamente i solventi vengono allontanati per distillazione.
Il processo più moderno è tuttavia il metodo cromatografico di deterpenazione; si impiega kieselgur saturo di esano come assorbitore dei composti ossigenati che vengono successivamente eluiti con acetato di etile. Questo solvente è quindi allontanato per distillazione e l'olio esente da terpeni viene quindi recuperato.
Tecniche estrazione
Il mercato offre attualmente 4 differenti tecniche per l'estrazione di terpeni ed oli essenziali da bucce e pastazzi agrumari. La scelta della tecnica estrattiva influenza in maniera determinante sia la qualità degli estratti ottenibili con queste tecniche, sia i costi di estrazione che la resa estrattiva. Nessuna di esse riesce però ad eccellere in tutte le categorie per cui il settore agrumario è tuttora alla ricerca di nuove soluzioni tecnologiche.
Estrazione a freddo. La tecnica di spremitura a freddo delle bucce (include sfumatura e raspatura produce i prodotti di qualità migliore (in quanto il mix terpenico non viene alterato da trattamenti termici), ma le rese sono decisamente basse (resa normalmente inferiore allo 0,5 % del peso della buccia). Inoltre con questi sistemi la frazione terpenica viene estratta insieme con molta acqua che deve essere separata per centrifugazione.
Mentre gli oli essenziali ottenuti per spremitura semplice sono sempre liquidi, quelli ottenuti per correnti di vapore o solvente contengono prodotti solidi a temperatura ambiente, cere ed idrocarburi triterpenici.
L’analisi di questo processo ha fornito i seguenti dati:
Tipo di processo | Efficienza del processo (= % di oli essenziali estratta) | Qualità oli essenziali (contenuto di aldeidi espresso come % di citral) | Consumi energetici in fase di estrazione per kg di olio essenziale estratto | Tempo di trattamento termico | Pressatura manuale (esclusa centrifugazione) | 45 – 70% | 1,3% | 1,0 kW | - |
Corrente di vapore. Questa tecnica viene correntemente utilizzata per i suoi costi competitivi e per la possibilità di estrarre praticamente tutto il mix terpenico contenuto nella buccia, ma provoca alterazioni nella sua composizione, il che non la rende adatta per il processo di deterpenazione dell’estratto per la valorizzazione della frazione aromatica.
Mentre gli oli essenziali ottenuti per spremitura semplice sono sempre liquidi, quelli ottenuti per correnti di vapore o solvente contengono prodotti solidi a temperatura ambiente, cere ed idrocarburi triterpenici.
Il rapporto tra i costituenti estratti sottoponendo 50 grammi di buccia d’arancia (Citrus Sinensis) in corrente di vapore da 135 a 140 gradi per circa 1 ora, è riportato nella seguente tabella:
Costituenti | g/100 g di estratti oleosi | a - pinene | 0.5 | b - pinene | 0.38 | myrcene | 1.3 | limonene | 94.4 | linalolo | 0.39 |
Il mix terpenico estratto con questo metodo è stato determinato in 2.06 grammi per 100 grammi di buccia trattata; siccome le bucce rappresentano il 17 % in peso del frutto intero, è possibile calcolare il contenuto percentuale di mix terpenico rispetto all’intero frutto di Citrus sinensis L.: 0,3502 %.
Da bibliografia reperita, risulta che la quantità di oli essenziali nei frutti di agrumi può variare dallo 0,3 allo 0,7% del peso del frutto totale.
L’analisi di questo processo ha fornito i seguenti dati:
Tipo di processo | Efficienza del processo (= % di oli essenziali estratta) | Qualità oli essenziali (contenuto di aldeidi espresso come % di citral) | Consumi energetici in fase di estrazione per kg di olio essenziale estratto | Tempo di trattamento termico | Estrazione in corrente di vapore | 98-100% | 1,8% | 130 kW | 1h
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CO2 supercritica. Questa tecnica ha un’ottima resa e produce mix terpenici di elevata qualità in quanto le temperature in gioco sono molto ridotte, ma i suoi costi sono talmente esorbitanti che non viene praticamente utilizzata.
L’analisi di questo processo ha fornito i seguenti dati:
Tipo di processo | Efficienza del processo (= % di oli essenziali estratta) | Qualità oli essenziali (contenuto di aldeidi espresso come % di citral) | Consumi energetici in fase di estrazione per kg di olio essenziale estratto | Tempo di trattamento termico | Estrazione con CO2 supercritica | 98-100% | 1,3% | 100 kW | 1h
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Solventi o grassi. Questa tecnica risulta poco applicabile ai pastazzi in quanto richiederebbe notevoli quantità di solventi ed ha costi e problemi sostanzialmente analoghi a quelli dell’estrazione in corrente di vapore; in più vi possono essere problemi nella gestione ambientale dei solventi esausti, nella sicurezza degli impianti, etc.
Il processo di estrazione è stato comparato a livello di laboratorio con gli altri processi termo-meccanici attualmente disponibili sul mercato, mediante prove su pastazzi ottenuti dalla spremitura di Citrus Sinensis (contenenti il 0,4845% di mix terpenico in peso).
L’analisi di questo processo ha fornito i seguenti dati:
Tipo di processo | Efficienza del processo (=% di oli essenziali estratta) | Qualità oli essenziali (contenuto di aldeidi espresso come % di citral) | Consumi energetici in fase di estrazione per kg di olio essenziale estratto | Tempo di trattamento termico | Estrazione con solvente | 98-100% | 1,0% | 250 kW | 4h |
Usi e impieghi
L’intera produzione mondiale di D–limonene è stata stimata circa in 36.000 tonnellate/anno. Naturalmente, non tutto questo D–limonene è destinato all’utilizzo industriale.
Il terpene può essere utilizzato per sostituire i solventi aromatici e/o clorurati utilizzati nel settore del decapaggio e della pulizia di schede elettroniche, ma anche in quello delle vernici e degli inchiostri per particolari applicazioni.
Un partner del progetto Life Terpene (Master Green) ha creato i seguenti materiali a base di terpene:
Pittura murale e Marmorino di calce
Impiego | Pittura murale per interni ed esterni. Adatta per tutti i tipi di intonaci nuovi o vecchi già' trattati a calce. Senza diluizione per fare il marmorino | Caratteristiche | Pittura alla calce, molto aderente, caratterizzata da una grande traspirabilità e resistenza alle muffe e batteri. Non spolvera. Adatta anche per spatolati. Si può colorare con terre naturali Durga. | Composizione | Calce spenta, carbonato di calcio (polvere di marmo), acqua, olio di lino, sale di rocca, terpenoil, amido di riso, bianco di zinco, bianco di titanio | Avvertenze | Il preparato può presentarsi molto consistente, si consiglia di utilizzare un trapano munito di frusta per lavorarlo facilmente. Per applicazioni in esterno: non applicare in occasione di vento eccessivo. Il prodotto e' alcalino: proteggere gli occhi durante l'uso. | Colorazione | Con terre naturali Durga si ottengono belle colorazioni, estremamente resistenti anche in esterno. Si mescolano le terre con la pittura, prima di diluire. Per ottenere velature colorate trasparenti: dopo aver applicato la pittura a spatola od a pennello si stende un miscuglio di latte di calce e terre colorate. | Applicazione | Pittura: Rimuovere eventuali vecchie vernici che non siano a calce. L'intonaco deve essere assorbente. Se la superficie appare molto asciutta bagnare un poco prima di applicare la prima mano. Per applicazione a pennello o rullo, diluire con acqua, usando 40 parti di acqua ogni 100 di preparato Marmorino: Per applicazione a spatola il prodotto è pronto all'uso, con una minima aggiunta di acqua. Stenderlo in strati di limitato spessore. Bagnare un poco la superficie, se il prodotto non aderisce bene. Volendo ottenere una superficie lucida, ripassare con frattone di acciaio inox asciutto e pulito. |
Pasta di cera satinata (Neutra o colorata)
Impiego | Pasta di cera per il trattamento e la manutenzione di mobili e pavimentazioni in legno. | Caratteristiche | Pasta di cera d'api proveniente da allevamenti toscani e cera vegetale di carnauba. Questa pasta nutre e protegge profondamente le fibre del legno, rigenera e da lucentezza alle parti già trattate, consentendone una facile e resistente manutenzione periodica. Basata sulle notevoli caratteristiche di resistenza della cera carnauba, questo prodotto e' adatto al trattamento finale di pavimentazioni in legno, marmo e cotto. | Composizione | Cera Carnauba, cera d'api, colofonia esterificata, olio di lino cotto, balsamo di agrumi, lecitina di soia, propoli, olio di cedro. Non contiene essiccativi. | Applicazione e resa | Si applica semplicemente con una stoffa di cotone: stendendo un sottile ed omogeneo film di pasta. Dopo circa 5 minuti si procede con una stoffa asciutta, fino a che scompare il senso di bagnato al tatto. Poiché la cera carnauba conferisce una notevole durezza, è importante applicare strati estremamente sottili per ottenere il massimo risultato. Se la pasta appare troppo dura usare un panno imbevuto di Balsamo di agrumi per prelevare e stendere la pasta di cera. La resa varia da 40-70 mq/lt. a seconda dell'assorbimento della superficie. |
Turapori
Impiego | Fondo protettivo trasparente per superfici che devono successivamente essere trattate a cera. | Caratteristiche | Penetra profondamente nelle fibre del legno, proteggendolo ed impermeabilizzandolo pur consentendo una buona traspirazione. Esalta le venature del legno. Costituisce la base migliore per il successivo trattamento con pasta di cera. | Composizione | Colofonia indurita con il calcio, Dammar, resine di conifere esterificate, olio di lino cotto esente da essiccativi a base di piombo, olio di legno, olio di lino standolizzato, carnauba, propoli, essenza di legno di cedro. Balsamo di agrumi come solvente. | Applicazione e resa | Applicare sulla superficie ben sgrassata ed asciutta. Se il legno presenta macchie di grasso, o vecchie verniciature, occorre rimuoverle. Si consiglia di carteggiare il legno nuovo, piallato, con carta nr. 180. Mescolare bene prima di applicare. Il prodotto deve essere ben steso con movimento circolare del pennello. Quindi si passa, sempre in senso circolare, un panno di cotone pulito ed asciutto, facendo una leggera pressione. Con legni poco assorbenti, diluire la prima mano con c.ca il 20% di balsamo di agrumi. La resa (oltre 20 mq/lt) e le mani da applicare sono dipendenti dall'assorbimento del legno. In generale sono sufficienti due mani di prodotto. Carteggiare con carta fine prima di applicare la seconda mano. Fuori polvere in c.ca 20 min. Applicare la seconda mano dopo 24 ore. |
Cera liquida di finitura
Impiego | Per la finitura di superfici in legno, marmo e cotto. | Caratteristiche | Soluzione ad elevata concentrazione di cere vegetali e cera d'api nazionale. Ottima finitura su travature, pavimentazione in cotto ecc. | Composizione | Cera d'api, cera vegetale di carnauba, essenza di scorza d'agrumi, olio essenziale di cedro, lecitina di soia. Esente da alifatici ed altri prodotti di origine petrolifera esente da essiccativi. | Applicazione e resa | Si applica a pennello o a spruzzo. Su può' lucidare dopo c.ca 30 minuti. La resa e' di c.ca 30 mq/lt. Su legno assorbente (non trattato precedentemente) c.ca 12 mq/lt
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Olio protettivo (esente da essiccativi)
Impiego | Prodotto per il trattamento di pavimentazioni in legno e cotto. Piani cucina superfici soggette a sollecitazioni. Resistente al logoramento. L'olio protettivo, pur consentendo la traspirazione del legno, ha una ottima impermeabilità. | Caratteristiche | Grazie alla particolare formulazione e' stato possibile eliminare gli essiccativi di zirconio, manganese e cobalto, usualmente utilizzati in sostituzione del piombo. Questo prodotto protegge dallo sporco, e rende facilmente lavabili le pavimentazioni in legno e cotto. Ravviva le venature mantenendo l'aspetto naturale del legno. Consente una buona traspirazione. | Composizione | Colofonia trattata con calcio, resina Dammar, olio di lino ed olio di legno, terre naturali, argilla, farina fossile, lecitina di soia, balsamo di scorza di arance come solvente, esente da essiccativi al piombo, cobalto e zirconio. | Applicazione e resa | Eventuali vecchie vernici devono essere rimosse. La superficie da trattare deve essere ben sgrassata ed asciutta. I legni morbidi e molto assorbenti (o il cotto) devono essere trattati preventivamente con impregnante protettivo. Mescolare accuratamente il prodotto prima dell'uso e stenderlo accuratamente a pennello, evitando la formazione di zone di accumulo. Dopo c.ca 15 minuti, procedere con un panno di cotone a rimuovere l'eccesso di prodotto (può' essere bagnato con poco Balsamo di Agrumi). Dopo aver pagliettato o cartato leggermente applicare la seconda mano dopo 24-36 ore. L'olio protettivo puo' essere applicato direttamente a panno o non monospazzola. Diluire con c.ca 20% di Balsamo di agrumi. La resa varia tra 25-35 mq/lt. a seconda dell'assorbimento della superficie. |
Pittura murale alle resine naturali
Impiego | Pittura lavabile, per il trattamento di intonaci nuovi o gai' verniciati, pannelli in sughero, carta da parati non trattata, pannelli in legno, laminati, cartongesso. | Caratteristiche | Questo prodotto, grazie all'utilizzo di leganti vegetali, come la resina Dammar, è estremamente adesivo e resistente. Mantiene la traspirabilità' della parete. La resina Dammar e gli oli essenziali finemente emulsionati hanno un effetto igienizzante della superficie trattata e dell'ambiente. Raggiunge la sua durezza caratteristica e lavabilita' dopo c.ca 15 gg. | Composizione | Resina vegetale Dammar, olio di lino, standolio, olio di tung, argilla bianca, borace, farina fossile, ossido di zinco, biossido di titanio, lecitina di soia, amido di riso, amido di mais, acqua, terpenoil, balsamo di agrumi, olio di pino, oli essenziali di abete, acero e lavanda. | Applicazione e resa | La superficie da trattare deve essere ben spolverata e compatta. Togliere con una spazzola le vecchie pitture inconsistenti. I fondi molto assorbenti e porosi (come gesso, od intonaci mai trattati) possono essere trattati preventivamente con una mano di fondo di preparazione. Spazzolare bene eventuali vecchie pitture a calce. Il prodotto deve essere ben mescolato. Applicare a rullo (a pelo raso) o a pennello. Diluire con c.ca 10% di Balsamo di agrumi la prima mano e con il 5% le successive, dare la mano successiva a distanza di 8 ore c.ca. La resa varia sensibilmente a seconda dell'assorbimento della superficie, da 8 a 15 mq/lt. |
Lacca trasparente per interni
Impiego | Finitura per interni (mobili, infissi, porte...) per tutti i tipi di legno, non soggetti a forti sollecitazioni, es. pavimenti. Si consiglia per i legni molto assorbenti di pretrattare con impregnante. | Caratteristiche | Questa lacca a base di resina Dammar da' una bella finitura di elevata trasparenza ed elasticità', e' particolarmente adatta per mobili e superfici in interno mantiene inalterato l'aspetto naturale del legno, dando risalto alle sue venature. Facile da stendere. Resistente all'acqua. | Composizione | Resina Dammar, resine di conifere esterificate, olio di legno, terpene di arancio come solvente, Carnauba, olio essenziale di cedro, lecitina di soia, argilla. | Applicazione e resa | Rimuovere eventuali vecchi strati di vernice, pulire da macchie di grasso etc. con il balsamo diluente. Mescolare bene il prodotto prima dell'uso. Applicare sulla superficie pretrattata con impregnante, e carteggiata. E' importante stendere bene il prodotto evitando eccessi. Fuori polvere in c.ca 1-2 ore. Secca completamente in c.ca 12 h. La resa e' di oltre 20 mq/lt.. a seconda del fondo esistente e del tipo di legno trattato. Diluire con 15-20% balsamo di agrumi. |
Smalto naturale per legno
Impiego | Smalto coprente per tutti i tipi di superfici in legno e metallo, in interno ed esterno. | Caratteristiche | Prodotto ad elevata aderenza, costituito da oli e resine vegetali come leganti e terre colorate naturali. A basso contenuto di solvente (costituito da balsamo di agrumi). Non occorre preparare le superfici in legno con fondi o turapori. Colori base: bianco, blu, azzurro, albicocca, rosso toscano, verde pastello, giallo icles. (lo smalto per caloriferi viene fornito bianco). | Composizione | Resina di Dammar e colofonia indurita con calce, oli vegetali di lino, tung (olio di Aleurites), e olio di lino standolizzato, Lecitina di soia, balsamo di scorza di arance, terre coloranti naturali, biossido di titanio e zinco (bianco), blu oltre mare. Non contiene siccativi al piombo. Siccativi di manganese, calcio e zirconio. | Applicazione e resa | La superficie deve essere pulita e sgrassata. Le vecchie vernici devono essere rimosse. Carteggiare eventualmente le superfici in legno, secondo il grado di finitura voluto. Applicare il prodotto sulla superficie in strato sottile. Evitare di lasciare zone di accumulo. Il prodotto viene fornito pronto all'uso. Non occorre preparare le superfici in legno, con turapori od impregnanti. Applicare la seconda mano dopo 24 - 48 ore. Diluire al massimo al 5-10% con balsamo di agrumi. La resa e' di oltre 33 mq/lt in base al colore ed alla superficie. |
Vernice per interni ed esterni
Impiego | Per il trattamento in interni ed esterni, di tutte le superfici in legno, anche soggette a sollecitazioni come parquet. Su legni assorbenti trattare preventivamente con impregnate. | Caratteristiche | Prodotto di elevata resistenza ed elasticità'. Basato su miscele di pregiate resine naturali indiane. Si stende facilmente. Protegge ed impermeabilizza la superficie del legno, consentendo tuttavia una buona traspirazione. | Composizione | Gomma lacca, Dammar, colofonia esterificata, olio di lino cotto, olio di legno, sandracca, balsamo di agrumi, cera carnauba. I prodotti colorati sono basati su terre ed ossidi minerali. | Applicazione e resa | La superficie del legno deve essere ben asciutta e pulita. Rimuovere vecchi strati di vernice ed eventuali residui. Mescolare bene il prodotto prima dell'uso. Applicare sulla superficie possibilmente pretrattata con impregnante (per legni assorbenti), e carteggiare. Stendere bene il prodotto evitando la formazione di zone di accumulo. Fuori polvere in c.ca 2 ore. Stendere la seconda mano non prima di 24-36 ore. La resa puo' variare da 15 a 25 mq/lt. |
Impregnante per interni ed esterni (neutro o colorato)
Impiego | Su tutti i tipi di legno assorbente. In interno ed esterno. | Caratteristiche | Penetra profondamente nelle fibre del legno, proteggendolo ed impermeabilizzandolo, pur consentendo una buona traspirazione. Esalta le venature del legno. Questo prodotto non richiede successivi trattamenti di protezione con finiture se non che su pavimentazioni o per eventuali esigenze estetiche di lucidatura. | Colori | Neutro, bianco, teak, noce, azzurro, rosso pompei, ciliegio, albicocca, giallo icles, vede brentonico, verde persiana. | Composizione | Colofonia indurita con calce, resina vegetale di Dammar, olio di legno (Aleurites), olio di lino standolizzato, carnauba, propoli essenza di legno di cedro. Essenza di scorze di agrumi come solvente. Terre naturali ed ossido blu oltremare costituiscono il pigmento del prodotto colorato. Essiccativi a base di Mg, Mn, Zr, Ca. | Applicazione e resa | Eliminare eventuali vecchie vernici e macchie di grasso o colla. La superficie da trattare deve essere asciutta e pulita. Diluire il prodotto con c.ca il 20% di balsamo di agrumi. Il prodotto deve essere ben steso evitando la formazione di zone di accumulo. Dopo c.ca 30 min. dalla applicazione si puo' eventualmente passare con un panno di cotone, per eliminare eccessi di prodotto dalla superficie. Fuori polvere in c.ca 2 ore. Attendere almeno 24 ore per stendere la mano successiva, dopo aver carteggiato leggermente con carta fine nr. 180 o con paglietta di ferro. Le mani da applicare sono dipendenti dall'assorbimento del legno. In generale sono sufficienti due mani di prodotto. Per l'applicazione su pavimentazioni e' bene far trascorrere 3-5 gg. Prima di calpestare.
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Antiruggine
Impiego | Per la protezione di superfici metalliche in esterno. | Caratteristiche | Prodotto di elevata adesività' a base di oli vegetali, standolizzati e grafite. Aderisce bene anche su supporti non perfettamente puliti dalla ruggine isolandola definitivamente. | Composizione | Colofonia indurita con calcio, resina Dammar, olio di lino cotto e standolizzato, olio di legno (Aleurites), grafite. Essenza di scorze di agrumi come solvente. Lecitina di soia. | Applicazione e resa | Mescolare accuratamente il prodotto e stenderlo evitando la formazione di zone di accumulo. Diluire con c.ca il 20% di balsamo di agrumi. Fuori polvere in c.ca 2 ore. Applicare la seconda mano dopo 36 ore. In generale sono sufficienti due mani di prodotto. La resa e' di circa 25 mq/lt.
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Consolidante per la pietra e superfici friabili
Impiego | Consolidante ed impermeabilizzante, incolore, per il trattamento di superfici friabili, pietra, intonaci di scarsa consistenza. Per isolare macchie di fumo. | Caratteristiche | Formulazione naturale, per il rinsaldamento di tutti i tipi di superfici friabili, intonaci di scarsa consistenza, pietra (come arenaria, tufo, ecc.). Aumenta notevolmente la compattezza della superficie trattata, ne elimina lo spolverio. Pur mantenendo la traspirazione, rende la superficie resistente all'acqua ed alle infiltrazioni. Su pietre particolarmente porose (come arenaria), il prodotto può scurire temporaneamente la superficie che rischiarisce per azione della luce solare. | Composizione | Oli vegetali legno e ricino, miscelati a caldo con resine naturali provenienti da conifere. Colofonia indurita, Dammar, argilla, lecitina di soia. Terpene di arancio come solvente. Esente da essiccativi. | Applicazione e resa | Assicurarsi che la superficie da trattare sia ben asciutta, spazzolarla un poco, ed applicare a pennello il prodotto. La superficie deve assorbire bene il consolidante in caso contrario diluire con balsamo di agrumi. Applicare il prodotto con parsimonia senza eccedere. Se la superficie si presenta molto assorbente applicare sul bagnato la seconda mano. Ripetere il trattamento successivo dopo 24 ore. Generalmente e' sufficiente l'applicazione di due mani di prodotto. La resa varia da 6 a 10 mq/lt. a seconda dell'assorbimento della superficie.
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Smalto naturale per caloriferi
Impiego | Smalto coprente per caloriferi. | Caratteristiche | Smalto di elevata resa, costituito da oli e resine vegetali come leganti, miscelati a caldo. La particolare cottura cui sono sottoposti gli oli, consente di eliminare gli essiccativi che in bioedilizia comunque, si utilizzano in sostituzione del piombo. Estremamente aderente. | Composizione | Colofonia indurita con calce, resina di Dammar, oli vegetali di lino, tung (olio di Aleurites), e olio di lino standolizzato, lecitina di soia, balsamo di scorza di arance, argilla bianca, biossido di titanio e zinco (bianco). | Applicazione e resa | La superficie da trattare deve essere pulita e sgrassata Le vecchie vernici devono essere rimosse. Carteggiare eventualmente per opacizzare le superfici metalliche. Applicare il prodotto sulla superficie in strato sottile. Evitare di lasciare zone di accumulo. Il prodotto viene fornito pronto all'uso. Applicare la seconda mano dopo 24-48 ore. Diluire max. al 5-10% con balsamo di agrumi. Resa: 33 mq/lt.
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