Il processo Recbuild consente di trasformare opportune miscele di rifiuti in granuli leggeri dotati di eccezionali caratteristiche fisico meccaniche e chimiche.
I componenti necessari al processo sono:
- ceneri da combustione del carbone;
- polveri da abbattimento fumi di fonderia;
- additivo espandente brevettato.
Attraverso un processo di cottura ad alta temperatura in un forno rotativo è possibile ottenere granuli con le seguenti caratteristiche:
Proprietà | Aggregato 1 | Aggregato 2 | Norma riferimento | Granulometria | 0,5-4 mm | 4-12mm | UNI 7549/3 | Granulometria | 693 kg/m3 | 956kg/m3 | UNI 7549/5 | Densità reale dei granuli | 1625 kg/m3 | 1126kg/m3 | UNI 7549/4 | Assorbimento d'acqua a 24h | 3,74% | 4,83% | UNI 7549/6 | Resistenza allo schiacciamento | 24,3MPa | 8,44MPa | UNI 7549/7 | Stabilità al vapore | > 99,9% | > 99,9% | UNI 7549/11 | Stabilità al gelo/disgelo | > 99,9% | > 99,9% | UNI 7549/10 | Test di cessione CO2 e acido acetico | Inferiore ai limiti di tabella A | Inferiore ai limiti di tabella A | Dpr 915/82 |
Queste caratteristiche fanno considerare l'aggregato leggero ottenuto nettamente superiore alle tradizionali argille espanse attualmente disponibili sul mercato.
Sino ad ora questo processo è stato sviluppato solo a livello d laboratorio utilizzando un forno rotativo elettrico ma nel futuro sarà possibile produrre lotti consistenti di questi aggregati utilizzando un impianto analogo a quello utilizzato per le sperimentazioni del processo LAW.
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